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martedì 11 dicembre 2012

SERIE A: LA JUVE RITROVA CONTE E VINCE A PALERMO, L'INTER BATTE E SCAVALCA IL NAPOLI, E' SPETTACOLO TRA ROMA E FIORENTINA

E' una giornata ricca di gol in Serie A che segna svolte importanti nella lotta per lo scudetto ma anche nella lotta all' Europa e per non retrocedere. Partiamo dalle prime della classe: la Juve ritrova il suo condottiero Antonio Conte ed espugna Palermo grazie al gol di Lichsteiner, centrando una vittoria importantissima. Risultato che sta stretto ai bianconeri per la mole di occasioni create, lo ha ribadito anche Conte a fine gara. I bianconeri in ogni caso si confermano prima forza del campionato e questa volta sono stati in grado di mantenere alta la tensione dopo l'impegno infrasettimanale di Champions, cosa che non era successa ad esempio contro il Milan dopo il 3-0 al Chelsea. Questa squadra e' riuscita nell'impresa di migliorarsi rispetto allo straordinario campionato dell'anno scorso (5 punti in piu' rispetto allo scorso campionato) e puo' lottare per vincere su ogni fronte, si su ogni fronte avete capito bene. Anche la Champions League.
Questa era soprattutto la giornata che in teoria avrebbe dovuto consegnarci la fatidica "anti-Juve", poichè a San Siro nel posticipo andava in scena Inter-Napoli. Vincono i nerazzurri 2-1 grazie ad una gara pragmatica decisa da un super Guarin e dal Principe Milito, uno che queste partite non le ha mai sbagliate. Al Napoli non basta l'ennesimo gol del Matador Cavani per rimontare lo svantaggio, i partenopei pero' escono a testa alta dal match, hanno fatto la partita per la maggior parte del tempo ma come con la Juventus hanno pagato due grosse distrazioni difensive, e in queste partite non te lo puoi assolutamente permettere. La sensazione e' che, nonostante la vittoria dell'Inter, il match non abbia consegnato al campionato una vera anti-Juve, poiche' entrambe hanno dimostrato di potersela giocare fino in fondo per il titolo.
Questa giornata sara' sicuramente ricordata perche e' stata teatro di una delle piu' belle partite del campionato. Allo Stadio Olimpico nell'anticipo di sabato sera si sono affrontate Roma e Fiorentina, forse le due squadre piu' divertenti del campionato. Leggendo i nomi dei due allenatori nessuno si e' stupito di questo spettacolo ma e' sempre un piacere poter assistere a queste partite. Alla fine la spunta la Roma che vince 4-2 e centra la quarta vittoria consecutiva. Le due squadre hanno giocato splendidamente ma alla fine ha prevalso la qualita' straordinaria dei singoli giallorossi, con l'immenso Capitan Totti (2 gol e un assist per lui) a guidare una banda di giovani ragazzi che praticano a tratti un calcio sublime. La viola ha pagato non poco le assenze dei suoi due giocatori cardine, Jovetic e Pizarro, e non esce assolutamente ridimensionata dal confronto. Non sara' stata una partita da far vedere ad una lezione tattica di fase difensiva, pero' che spettacolo quando si incontrano due squadre cosi'.
La Lazio invece non approfitta di questi risultati e pareggia a Bologna per 0-0. L'assenza di Klose si e' fatta sentire la davanti, Kozak non vale assolutamente il tedesco (ma chi altro vale come lui?), ma a latitare e' stato il gioco dei biancocelesti non fluido e deciso come al solito. Il Bologna ha dimostrato di essere un avversario molto ostico tra le mura amiche, infatti gli emiliani alla fine si sono resi anche piu' pericolosi rispetto agli avversari. I biancocelesti comunque ora sono quarti da soli a +1 su Roma e Fiorentina e sabato prossimo affronteranno l'Inter all'Olimpico nel match clou di giornata.
Continua il suo gran periodo il Milan arrivato alla terza vittoria consecutiva. I rossoneri espugnano Torino al termine di una partita scoppiettante. Il Toro passa in vantaggio con Santana su errorissimo di Nocerino, poi la squadra di Allegri si scatena: Robinho pareggia, Nocerino si riscatta siglando il gol del 1-2 e poi ci pensano Pazzini ed il solito El Sharaawy (il faraone ormai e' una tassa e stavolta e' il Torino a pagarla) a mettere in ghiaccio la partita, inutile il gol della bandiera di Bianchi. Finisce 4-2 ed il Milan continua la sua rimonta nella corsa per un posto in Europa.
Nelle altre partite il Catania si risolleva battendo per 3-1 il Siena in trasferta. Bianconeri in vantaggio con Rosina, rimontati poi da Castro e superati dalla doppietta di un ritrovato Bergessio. Il Catania e' un ottima squadra e la sensazione e' che con un rendimento in trasferta migliore e qualche torto arbitrale in meno l'Europa non sarebbe un miraggio per gli etnei. Vittorie in trasferta anche per Udinese e Chievo, rispettivamente contro Sampdoria e Cagliari. I complimenti per Guidolin sono doverosissimi, ogni anno riesce a far rendere al meglio la propria squadra anche con pochissimi mezzi a disposizione (soprattutto quest'anno). Per i friulani timbrano Danilo ed il solito intramontabile Di Natale, per il clivensi Paloschi ancora protagonista, il giovane ex-Milan sigla lo 0-1 e poi Thereau chiude la partita. Si risolleva dopo tre sconfitte consecutive l'Atalanta che batte il Parma 2-1 grazie ai gol di Denis e Peluso. Inutile il gol di Amauri per i gialloblù che comunque rimangono, come del resto l'Atalanta, in una posizione tranquilla di classifica.
Chiudiamo con la sfida salvezza tra Pescara e Genoa: Abbruscato e Vukusic regalano agli abruzzesi tre punti importantissimi per la lotta salvezza, per il Genoa ora e' notte fonda, lo spogliatoio e' una polveriera e Del Neri e' sempre piu' in bilico, la salvezza davvero ora sembra un impresa non alla portata dei rossoblù.

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