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giovedì 22 novembre 2012

STRAORDINARIA JUVENTUS CONTRO IL CHELSEA, ANCHE IL MILAN AGLI OTTAVI

Un turno di Champions davvero emozionante quello a cui abbiamo assostito tra martedì e mercoledì. Tante sorprese e altrettante conferme, gol bellissimi e giocate spettacolari hanno impreziosito questa due giorni europea.
Partiamo da martedì:
Nel Gruppo E vince una Juventus in formato super contro il Chelsea, 3-0 senza storia. Per quanto equilibrati siano stati i primi 20 minuti, la Juve domina una gara difficile prima con il Quaglia, sempre più decisivo in Champions, chiudono i giochi Vidal prima e Giovinco poi. La prestazione dei bianconeri e' stata praticamente perfetta, squadra corta, sempre pericolosa, sempre concentrata e che stavolta e' stata brava e cinica con i suoi attaccanti a differenza di altre partite (in gol infatti sia Quagliarella che Giovinco). La Juve prende tre punti decisivi per giocarsi il passaggio del turno fra due settimane con lo Shaktar, primo nel girone dopo la vittoria per 5-2 sui danesi del Nordsjelland. Partita senza storia nel secondo tempo, mentre nel primo per ben due volte era passata in vantaggio la formazione danese. Si fa in tempo ad assistere ad un gesto assurdo e antisportivo: Luis Adriano raccoglie una palla destinata alla difesa avversaria per un'interruzione di gioco, salta il portiere e realizza il gol davanti all'incredulità dei giocatori, spettatori e dell'arbitro, che tentenna prima di dare il gol. Gli ucraini poi hanno restituito il gol agli avversari qualche minuto dopo.
Nel Gruppo F pareggio senza grandi emozioni tra la squadra bavarese e il Valencia. Entrambi i gol nella ripresa, Müller risponde a Feghouli. Il Bayern in superiorità numerica dal primo tempo non riesce ad approfittarne, e così la partita finisce 1-1. Sorprende la prima vittoria del Lille, in casa del Bate, che era in piena corsa qualificazione. Uno 0-2 che farà rimpiangere il Bate Borisov di aver sottovalutato l'avversario, essendosi infatti compromessa tantissimo la strada per la qualificazione.
Nel Gruppo G il Barcellona si sbarazza facilmente dello Spartak, 3-0 e doppietta del solito immenso Messi, arrivato a 80 gol nell'anno solare (-5 dal record assoluto di Muller). Il Benfica supera 2-1 il Celtic, restando così in lotta per il secondo posto del girone.
Il Gruppo H vede la sconfitta, prevedibile, dello United, in un pessimo periodo di forma, in casa del Galatasaray per 1-0. Vittoria fondamentale per i turchi, che ora sono secondo nel girone insieme al Cluj, vittorioso in casa contro il Braga.

Passiamo alle partite del mercoledi:
Il Gruppo A era uno dei più scontati, e anche in questa giornata non ha tradito le attese. Il Porto e il Psg sono assolutamente superiori alle altre due compagini, la Dinamo Kiev e la Dinamo Zagabria. 3-0 tra Porto e Zagabria e 0-2 tra Dinamo Kiev e Psg sono risultati previsti e prevedibili, che hanno definitivamente chiuso il discorso qualificazione per portoghesi e francesi, nell'ultima giornata resta da decretare solamente chi passerà primo e chi secondo nel raggruppamento.
Nel Gruppo B la classifica si delinea come nel precedente gruppo, in maniera piuttosto prevedibile. Arsenal e Schalke risultano le vincitrici del girone, che vedeva Olympiacos e Montpellier provare a insidiare inglesi e tedeschi. L’Arsenal vince 2-0 con il Montpellier, senza sorprese. Risultato che mente nell’altra sfida, l’1 a 0 va piuttosto stretto ai tedeschi che avrebbero potuto segnare la bellezza di 4 o 5 gol.
Gruppo C meno scontato, anche se il Malaga fa da padre padrone, con un pareggio 2-2 con lo Zenit, che regala al Milan la possibilità di passare il turno con un turno di anticipo. In serata infatti i rossoneri affrontano l’Anderlecht, in Belgio. La partita finisce 3-1, dopo un primo tempo difficile per gli uomini di Allegri. Il solito El Shaarawy apre le danze. Un gol bellissimo che rimarrà nella storia del centrale difensivo Mexes regala l’illusoria tranquillità ad un Milan comunque convincente. Il 2-1 dell’Anderlecht riporta la difesa milanista nel disordine, come siamo abituati dall’inizio di questa stagione. Ma un’altra bella giocata del Faraone fornisce l’assist decisivo a Pato che chiude la partita. A fine partita uno sfogo del Papero, che chiedendo più spazio, apre la strada ad un clamoroso addio.
E chiudiamo l’analisi delle partite dell’Europa che conta con il Gruppo D, il girone di ferro. Il City di Roberto Mancini cerca l’impresa contro i Blancos di Mourinho. Arbitraggio da rivedere per l’italiano Rocchi, che sull’1 a 0 del Real firmato Benzema, letteralmente regala un rigore al City, trasformato dal Kun Aguero. La partita finisce 1-1, il City è fuori dall’Europa, e il Real passa come secondo. Infatti il primo posto spetta alla vera sorpresa di questa Champions, il Borussia Dortmund. La corrazzata tedesca liquida 4-1 l’Ajax, con doppietta del solito Lewandosky, e due gioielli di Gotze e di Reus. Potenziale offensivo immenso per i giallo neri, che se riusciranno a mantenere questa tendenza al gol, potrebbero togliersi grandi soddisfazioni e puntare al bersaglio grosso. Questa squadra di terribili ragazzini capitanata dal magnifico Klopp nel doppio confronto può mettere in difficoltà qualsiasi squadra, chiedetelo a Mourinho e Mancini.
 

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