Le due italiane presenti in quest'ultima edizione della coppa più ambita di Europa, si presentano alla penultima giornata dei gironi in modo totalmente diverso.
Infatti mentre il Milan, attualmente secondo del proprio gruppo, si trova in una posizione di vantaggio, la Juventus si ritrova a giocare una partita che per la situazione di classifica si presenta come una "finale", un match da dentro o fuori.
Il martedì di Champions sarà appunto caratterizzato dalla partita dei campioni d'Italia che affronteranno allo Juventus Stadium (tutto esaurito) i detentori del titolo europeo: il Chelsea.
A Torino gli uomini di Conte dovranno sfoderare una prestazione caratterizzata dalla "fame agonistica" vista l'anno passato ( e anche a Stamford Bridge), per poter impensierire una squadra di talenti come è il Chelsea. All'inizio della stagione europea sembrava che queste due squadre fossero destinate a passare il turno, ma dopo le ottime prestazioni di uno Shakthar sempre più primo e che sfiderà i danesi del Nordsjelland per confermare il primato, tutto si è complicato e probabilmente alla fine solo una di queste due squadre che si affronteranno potrà accedere agli ottavi.
Infatti per la Juventus sono necessari quattro punti per la qualificazione, a partirte da domani sera.
Il Chelsea si presenta al cospetto della squadra di Conte cambiata rispetto a quella di inizio stagione. La squadra di Londra si ritrova in un momento di crisi avendo totalizzato solo due punti nelle ultime quattro partite, ed infatti iniziano già a circolare voci di un presunto esonero di Di Matteo nel caso in cui dovesse deludere ancora. Per compiere quest'impresa Conte dovrebbe avere a disposizione tutti i titolari, con Vucinic che ha recuperato dall'influenza e che potrebbe partire subito dal primo minuto. Invece i Blues sono costretti a forti cambi in difesa, dove per l'assenza di Terry la retroguardia sta avendo molti (troppi) problemi.
Per il resto invece l'allenatore campione d'Europa dovrebbe affidarsi ai soliti noti, con Sturridge favorito su Torres e con Oscar che potrebbe tornare a mettere pressione a Pirlo per sporcarne la manovra. Sarà certamente una partita emozionante, vista la grande qualità offensiva inglese e vista la determinazione juventina, per una partita che vorrà dire molto per la stagione in corso.
Dall'altra parte mercoledì a Bruxelles scenderà in campo il Milan di Allegri, o meglio il Milan del Faraone. Infatti El Shaarawy, piccolo talento scuola Genoa, continua a macinare goals, e sarà sicuramente in campo contro l'Anderlecht. Questa partita potrebbe decretare già la matematica qualificazione rossonera, ai danni dello Zenit di Spalletti, costretto a vincere in casa contro il capolista Malaga, per non uscire dalla Champions.
I belgi non sono una squadra irresistibile, ma ci metteranno sicuramente l'anima, per sognare ancora un posto agli ottavi (anche se sembra essere un' impresa quasi irrealizzabile). I rossoneri di quest'anno sono un'incognita, ma si può comunque pensare che la qualificazione sia alla loro portata.
Valencia e Bayern lotta per la vetta, Bate per continuare a sognare
Esordirà alle 18:00 il gruppo F con il Bate Borisov che vuole ricominciare a sognare dopo le due sconfitte consecutive con il Valencia, e per farlo avrà bisogno di battere in casa il Lille, fanalino di coda del girone, in modo da andare all'Allianz Arena con l'obiettivo di vincere.
Alle otto e quarantacinque invece al Mestalla arriverà il Bayern Monaco, in una delle sfide più interessanti di giornata, che molto probabilmente determinerà la prima classificata del girone, essendo entrambe le squadre appaiate in prima posizione.
Barcellona per la qualificazione, Celtic per l'impresa
Anche questo gruppo esordirà alle 18, con una partita che ha poco da dire al girone.
Infatti a Mosca, lo Spartak, già con un piede fuori dalla Champions, affronterà il Barcellona, già proiettato verso gli ottavi. I catalani ebbero delle difficoltà al Camp Nou, ma è comunque difficile pensare che i russi possano impensierire Messi e compagni.
La sera invece a Lisbona dovremmo assistere ad una bella partita emozionante, infatti arriverà in Portogallo il Celtic, reduce dalla favola contro il Barcellona. Il Benfica ha bisogno esclusivamente di una vittoria per avvicinare gli scozzesi, sebbene potrebbe comunque non bastare visto lo scontro dell'ultima giornata in Spagna da Villanova. Per compiere l'impresa i portoghesi si affideranno comunque al vecchio bomber paraguayano Cardozo, mentre la squadra di Glasgow potrebbe anche lanciare il giovanissimo Watt, già autore del goal vittoria contro il Barcellona, per ottenere una qualificazione che avrebbe dell'incredibile.
Tre in corsa dietro lo United
Ormai tutto deciso per il primo posto nel girone H, con il Manchester già qualificato, si accende la lotta per il secondo pass per gli ottavi, infatti tutte le altre squadre sono ancora in gioco.
La partita chiave è quella fra Cluj e Braga, che si affronteranno senza esclusione di colpi in Romania.
Difficile pensare che le due compagini si accontenteranno di un pareggio, in quanto a nulla servirebbe per la qualificazione di tutte e due le squadre. I Red Devils invece andranno in Turchia contro l'agguerrito Galatasaray, che ha la forte necessità di tenere il passo delle due rivali, e quindi di fare punti. La squadra di Terim e dell'ex Juve Felipe Melo ci metterà certamente l'anima, sollecitata da un pubblico caldissimo come quello turco. Serviranno i goal dell'ex obiettivo della Lazio Yilmaz per abbattere la difesa inglese. Per il Manchester poco importa questa partita, ma siamo sicuri che non lascerà nulla agli avversari, sebbene sia già qualificato.
I MATCH DI MERCOLEDI
Porto virtualmente già agli ottavi, Dinamo Kyiv per sperare nella qualificazione
Con il Porto già qualificato alla fase ad eliminazione diretta, l'unica sfida interessante del gruppo A è quella che vedrà scontrarsi in Ucraina la seconda e la terza classificata. Infatti mentre i portoghesi affronteranno la Dinamo Zagabria (già fuori) fra le mura amiche per rafforzare la prima posizione, la squadra di Carlo Ancelotti dovrà affrontare la Dinamo Kyiv per ottenere l'aritmetica qualificazione.
I russi devono assolutamente fare sei punti nelle prossime sfide, a cominciare da domani sera, per sperare poi in un altro scivolone (improbabile) della squadra parigina all'ultima giornata. Nonostante i recenti problemi in campionato, è difficile pensare che Ibrahimovic voglia cedere qualcosa, soprattutto nella competizione a cui più tiene.
Londra sorride, i greci per l'impresa
Mentre all'Emirates l'Arsenal dovrebbe avere vita facile contro un Montpellier sempre più in crisi, in Germania arriva un Olympiacos agguerrito che può sognare ancora nella qualificazione. I greci hanno il disperato bisogno di ottenere punti, per riaccendere un barlume di speranza, e per farlo dovranno affrontare lo Schalke 04, che però in Champions non ha ancora deluso.
Alla fine di questa giornata potrebbe anche essere tutto già scritto, per quanto riguarda le qualificazioni, poiché se le due in vetta dovessero rispettivamente vincere contro le loro avversarie, avrebbero aritmeticamente il diritto ad un posto agli ottavi.
Il girone infernale si avvia alla conclusione
Chiudiamo parlando del gruppo che più ha interessato ed emozionato gli spettatori della Champions: il gruppo D, delle grandi d'Europa. Probabilmente poche persone avrebbero dato il Manchester City, come ultima in classifica, ma la squadra di Mancini per varie circostanze si ritrova per il secondo anno consecutivo in una posizione scomodissima. Infatti sembra che i Citizens nemmeno quest'anno possano qualificarsi per la fase ad eliminazione diretta. Per sognare servono sei punti, a cominciare da mercoledì sera in casa contro il Real Madrid. La squadra di Mourinho, seconda nel girone, non può permettersi di cedere qualcosa, vista l'inaspettata pressione dell'Ajax, e per questo schiererà la formazione migliore, in vista di una partita comunque molto complicata.
Dall'altra parte all'Amsterdam Arena si svolgerà un'altra partita molto interessante. Infatti arriva nella patria dei mulini il Borussia Dortmund, attualmente primo nel girone. La squadra di casa, con i suoi giovani gioielli Eriksen e De Jong, ha bisogno di vincere per poter pensare di riacciuffare i madrileni, ma si ritroverà contro appunto la squadra che più di tutte ha impressionato in questa competizione europea, unendo velocità e concretezza, rappresentate da giocatori come Marco Reus e Robert Lewandoski.
Nulla è ancora deciso, ma non per molto...
Dall'altra parte mercoledì a Bruxelles scenderà in campo il Milan di Allegri, o meglio il Milan del Faraone. Infatti El Shaarawy, piccolo talento scuola Genoa, continua a macinare goals, e sarà sicuramente in campo contro l'Anderlecht. Questa partita potrebbe decretare già la matematica qualificazione rossonera, ai danni dello Zenit di Spalletti, costretto a vincere in casa contro il capolista Malaga, per non uscire dalla Champions.
I belgi non sono una squadra irresistibile, ma ci metteranno sicuramente l'anima, per sognare ancora un posto agli ottavi (anche se sembra essere un' impresa quasi irrealizzabile). I rossoneri di quest'anno sono un'incognita, ma si può comunque pensare che la qualificazione sia alla loro portata.
LE PARTITE DEL MARTEDI
Valencia e Bayern lotta per la vetta, Bate per continuare a sognare
Esordirà alle 18:00 il gruppo F con il Bate Borisov che vuole ricominciare a sognare dopo le due sconfitte consecutive con il Valencia, e per farlo avrà bisogno di battere in casa il Lille, fanalino di coda del girone, in modo da andare all'Allianz Arena con l'obiettivo di vincere.
Alle otto e quarantacinque invece al Mestalla arriverà il Bayern Monaco, in una delle sfide più interessanti di giornata, che molto probabilmente determinerà la prima classificata del girone, essendo entrambe le squadre appaiate in prima posizione.
Barcellona per la qualificazione, Celtic per l'impresa
Anche questo gruppo esordirà alle 18, con una partita che ha poco da dire al girone.
Infatti a Mosca, lo Spartak, già con un piede fuori dalla Champions, affronterà il Barcellona, già proiettato verso gli ottavi. I catalani ebbero delle difficoltà al Camp Nou, ma è comunque difficile pensare che i russi possano impensierire Messi e compagni.
La sera invece a Lisbona dovremmo assistere ad una bella partita emozionante, infatti arriverà in Portogallo il Celtic, reduce dalla favola contro il Barcellona. Il Benfica ha bisogno esclusivamente di una vittoria per avvicinare gli scozzesi, sebbene potrebbe comunque non bastare visto lo scontro dell'ultima giornata in Spagna da Villanova. Per compiere l'impresa i portoghesi si affideranno comunque al vecchio bomber paraguayano Cardozo, mentre la squadra di Glasgow potrebbe anche lanciare il giovanissimo Watt, già autore del goal vittoria contro il Barcellona, per ottenere una qualificazione che avrebbe dell'incredibile.
Tre in corsa dietro lo United
Ormai tutto deciso per il primo posto nel girone H, con il Manchester già qualificato, si accende la lotta per il secondo pass per gli ottavi, infatti tutte le altre squadre sono ancora in gioco.
La partita chiave è quella fra Cluj e Braga, che si affronteranno senza esclusione di colpi in Romania.
Difficile pensare che le due compagini si accontenteranno di un pareggio, in quanto a nulla servirebbe per la qualificazione di tutte e due le squadre. I Red Devils invece andranno in Turchia contro l'agguerrito Galatasaray, che ha la forte necessità di tenere il passo delle due rivali, e quindi di fare punti. La squadra di Terim e dell'ex Juve Felipe Melo ci metterà certamente l'anima, sollecitata da un pubblico caldissimo come quello turco. Serviranno i goal dell'ex obiettivo della Lazio Yilmaz per abbattere la difesa inglese. Per il Manchester poco importa questa partita, ma siamo sicuri che non lascerà nulla agli avversari, sebbene sia già qualificato.
I MATCH DI MERCOLEDI
Porto virtualmente già agli ottavi, Dinamo Kyiv per sperare nella qualificazione
Con il Porto già qualificato alla fase ad eliminazione diretta, l'unica sfida interessante del gruppo A è quella che vedrà scontrarsi in Ucraina la seconda e la terza classificata. Infatti mentre i portoghesi affronteranno la Dinamo Zagabria (già fuori) fra le mura amiche per rafforzare la prima posizione, la squadra di Carlo Ancelotti dovrà affrontare la Dinamo Kyiv per ottenere l'aritmetica qualificazione.
I russi devono assolutamente fare sei punti nelle prossime sfide, a cominciare da domani sera, per sperare poi in un altro scivolone (improbabile) della squadra parigina all'ultima giornata. Nonostante i recenti problemi in campionato, è difficile pensare che Ibrahimovic voglia cedere qualcosa, soprattutto nella competizione a cui più tiene.
Londra sorride, i greci per l'impresa
Mentre all'Emirates l'Arsenal dovrebbe avere vita facile contro un Montpellier sempre più in crisi, in Germania arriva un Olympiacos agguerrito che può sognare ancora nella qualificazione. I greci hanno il disperato bisogno di ottenere punti, per riaccendere un barlume di speranza, e per farlo dovranno affrontare lo Schalke 04, che però in Champions non ha ancora deluso.
Alla fine di questa giornata potrebbe anche essere tutto già scritto, per quanto riguarda le qualificazioni, poiché se le due in vetta dovessero rispettivamente vincere contro le loro avversarie, avrebbero aritmeticamente il diritto ad un posto agli ottavi.
Il girone infernale si avvia alla conclusione
Chiudiamo parlando del gruppo che più ha interessato ed emozionato gli spettatori della Champions: il gruppo D, delle grandi d'Europa. Probabilmente poche persone avrebbero dato il Manchester City, come ultima in classifica, ma la squadra di Mancini per varie circostanze si ritrova per il secondo anno consecutivo in una posizione scomodissima. Infatti sembra che i Citizens nemmeno quest'anno possano qualificarsi per la fase ad eliminazione diretta. Per sognare servono sei punti, a cominciare da mercoledì sera in casa contro il Real Madrid. La squadra di Mourinho, seconda nel girone, non può permettersi di cedere qualcosa, vista l'inaspettata pressione dell'Ajax, e per questo schiererà la formazione migliore, in vista di una partita comunque molto complicata.
Dall'altra parte all'Amsterdam Arena si svolgerà un'altra partita molto interessante. Infatti arriva nella patria dei mulini il Borussia Dortmund, attualmente primo nel girone. La squadra di casa, con i suoi giovani gioielli Eriksen e De Jong, ha bisogno di vincere per poter pensare di riacciuffare i madrileni, ma si ritroverà contro appunto la squadra che più di tutte ha impressionato in questa competizione europea, unendo velocità e concretezza, rappresentate da giocatori come Marco Reus e Robert Lewandoski.
Nulla è ancora deciso, ma non per molto...
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