Di fatto successivamente allo scorso weekend la nuova prima della classe è il City di Mancini, il quale però domenica dovrà affrontare una partita molto difficile sul campo dell'altra candidata al titolo: il Chelsea (a seguire il focus sulla gara).
Il Manchester United quindi potrebbe eventualmente approfittare dei passi falsi delle due rivali, per poter rioccupare il vertice dopo averlo perso settimana scorsa sul campo del Norwich. Per fare ciò i Red Devils dovranno assolutamente vincere all'Old Trafford contro la squadra londinese del QPR. Non dovrebbe essere un ostacolo insormontabile per gli uomini di Ferguson, visto che l'ex squadra di Briatore quest'anno non è mai riuscita a convincere e infatti si ritrova in ultima posizione senza aver mai vinto una partita. Lo United dovrà comunque prestare attenzione, vedendo quello che è successo nelle ultime due gare disputate (0 punti), più che alla compagine avversaria, che comunque presenta giocatori di qualità come Taarabt e l'ex laziale Cissé, al proprio atteggiamento, che è sembrato apparire a volte autodistruttivo.
La tredicesima giornata di Premier League presenta inoltre altre gare interessanti.
Il WBA sorpresa assoluta del campionato sarà ospite del Sunderland dell'ex Aston Villa Martin O'Neil, che in casa ha dimostrato di saper reggere a qualsiasi pressione.
Non sorprenderebbe nessuno se dallo Stadium of Light le due compagini uscissero con un punto a testa, infatti i Black Cats hanno ottenuto ben sei pareggi e i Baggies fuori casa hanno dimostrato di aver dei problemi.
Tra le altre gare spiccano il ritorno di Brandon Rodgers a Swansea, con il suo Liverpool che non è mai riuscito a convincere, il derby di Londra fra il Tottenham di AVB e il neopromosso West Ham, e la sfida di Birmingham fra Aston Villa e Arsenal, che spera in un altro ritorno a gennaio del talento francese Henry.
FOCUS
Si affronteranno allo Stamford Bridge due delle prime tre della classe, le quali però hanno affrontato di recente vari problemi.
Abramovic ha cercato ,nelle ore successive alla sconfitta con la Juventus, una soluzione per rimediare a questa crisi occorsa alla sua squadra, e come suo solito, ha trovato nell'allenatore la radice delle difficoltà.
Infatti già il giorno successivo è stato trovato il sostituto a Di Matteo nello spagnolo Rafa Benitez, ex Inter e Liverpool, che dovrebbe traghettare la compagine fino a fine anno per poi passarla al "genio" Guardiola.
Mentre per il tecnico campione d'Europa è arrivato subito l'esonero, per Mancini tutto è stato rimandato.
I problemi del City quest'anno risiedono in un atteggiamento a due facce. Infatti mentre in campionato, dopo un avvio difficoltoso, i citizens sono riusciti a giocare a loro modo, in Champions sembra che non abbiano mai cominciato a impegnarsi sul serio, e difatti non potranno accedere agli ottavi e rischiano anche per accedere all'Europa League.
Di fronte al doppio fallimento europeo, è cominciata a circolare la voce del licenziamento, e si sono già cominciati a fare nomi, che vedono in Mourinho, già successore di Mancini all'Inter, come favorito futuro coach.
Alla luce di tutto ciò a Londra gli spettatori dovrebbero assistere ad una partita chiave poiché se da una parte il Chelsea, ancora senza Terry, dovrà ricominciare a vincere con il nuovo allenatore, dall'altra il Mancio dovrà dimostrare di aver fatto un buon lavoro, e di poter continuare a farlo.
Le consuetudini dicono che all'esordio su una nuova panchina di solito si vince. Sarà vero anche questa volta?
LIGUE 1
In Francia il campionato sembra molto più equilibrato rispetto a quello che tutti si sarebbero aspettati, difatti quattro squadre si trovano in appena due punti con altre che insidiano dal basso, e questa settimana potrebbe rivelarsi o una conferma di ciò o un maggior chiarimento dei rapporti di forza.
Mentre per Lione(prima) e PSG(terza) si prospettano partite non impossibili sui campi di Tolosa e Troyes, vista la superiorità tecnica e visto il ritorno di Ibra e un ritrovato Lavezzi per la squadra di Parigi, il Marsiglia(seconda) e il Bordeaux(quarta) affronteranno due gare che potrebbero essere pericolose. Sfideranno due compagini decadute e che sono in costante ricerca di riscatto, poiché l'OM ospiterà il Lille, reduce da una vittoria in Champions comunque ininfluente, e les Girondins andranno a giocare sul campo del Montpellier, campione in carica di Francia. Tutto questo in vista della partita di recupero di mercoledì fra Lione e Marsiglia che potrebbe ulteriormente chiarire.
PREMEIRA LIGA
Continua lo scontro testa a testa fra Benfica e Porto nel maggior campionato portoghese, essendo tutte due prime a pari punteggio.La prossima giornata potrebbe però cambiare le cose, poiché mentre all'Estadio de Luz arriva un Olhaense non in grandissima forma quest'anno, la compagine di Vitor Perreira se la vedrà contro il Braga terzo in classifica lontano dalle mura amiche. Con la squadra di casa già eliminata dalla Champions, il Porto potrebbe trovare diversi problemi. Questo match potrà essere o un punto di svolta per le sorti del campionato, con l'eventuale accorciamento della classifica e con la presunta fuga del Benfica, o con un'ennesima prova di forza della squadra di Oporto, che si presenta comunque allo scontro da favorita.
PREM'ER LIGA
La diciassettesima giornata del campionato russo potrebbe rivelarsi fondamentale per determinare maggiormente gli equilibri.
Infatti intanto che Anzhi e Rubin affronteranno squadre di bassa classifica, ci sarà a San Pietroburgo la sfida fra lo Zenit, terzo in classifica, e il CSKA Mosca, leader della competizione, a ben cinque distanze dalle inseguitrici.
Per Spalletti, ormai fuori dall'Europa, questa diventa una partita chiave, essenzialmente per due motivi: da una parte per evitare la fuga dei moscoviti al primo posto, dall'altra poiché iniziano già a circolare notizie su un suo possibile esonero, sebbene abbia vinto due anni consecutivamente. Sarà una partita combattuta che vedrà opposti giocatori del calibro di Hulk e Dzagoev. Ricordiamo che sono comunque da non sottovalutare le sfide delle due inseguitrici, visto che potrebbero essere affaticate dalle gare di Europa League contro le due italiane Udinese e Inter.
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