Cerca nel blog

venerdì 16 novembre 2012

CALCIO ESTERO: LE PARTITE PIU IMPORTANTI DELLA GIORNATA


PREMIER LEAGUE


    La vetta della Premier è occupata da tre squadre che si danno battaglia ormai da giornate: il Manchester United è al comando, seguito dal City e dal Chelsea, ex prima della classe spodestata, visti i 2 punti in tre giornate. 
    La capolista sarà ospitata a Carrow road dal Norwich, già mattatore dell'Arsenal, e battuto in casa solamente dal Liverpool. Nonostante queste premesse è difficile pensare che Holt e compagni riescano a fare risultato anche contro i Red Devils, i quali vengono da cinque vittorie consecutive e che ,oltre alla premiata ditta RVP/Rooney, hanno ritrovato un Hernandez in condizione spumeggiante. 
    L'altra sponda di Manchester affronterà fra le mura amiche l'Aston Villa reduce dalla quasi impresa (ormai periodica) contro lo United. I Citizens e Mancini dopo la vittoria in rimonta, firmata come al solito da Edin Dzeko, dovranno continuare a mandare segnali postitivi al campionato e anche alla dirigenza che comincia a vedere con cattivo occhio il doppio fallimento europeo del tecnico jesino. 
    Il Chelsea probabilmente si ritrova di fronte alla più difficile delle tre gare. Infatti sarà ospite del West Bromwich Albion, una delle squadre più in forma del momento, che si ritrova catapultata al quinto posto a pari merito con l'altra squadra rivelazione del campionato: l'Everton.
    I Baggies che vengono da due vittorie consecutive e che in casa su sei partite ne hanno vinte cinque e persa solo una, cercheranno di impensierire l'avversario giocando con un modulo speculare e offensivo, che vede come riferimento offensivo l'irlandese Long e che ha trovato anche i goals del giovane attaccante belga di proprietà proprio della squadra di Di Matteo, Romelu Lukaku. Il Blues, privi di John Terry fermo ai box per 15 giorni e di David Luiz, affronteranno la partita con una difesa totalmente rimaneggiata. Il Chelsea deve tornare grande, ma prima dovrà passare sul cadavere del WBA.

                         FOCUS: IL DERBY DEL NORTH LONDON

Oltre alle partite delle tre squadre in vetta, in questa giornata spicca il classico derby del nord di Londra fra Arsenal e Tottenham. La forte rivalità fra queste due squadre ha sempre dato vita a partite emozionanti, con un tifo molto caloroso, vista anche la vicinanza dei due quartieri e degli stessi stadi (6km). André Villas Boas è alla ricerca di un'anima per la sua squadra, che alterna ottime prestazioni come quella all'Old Trafford (lì la squadra londinese non vinceva da più di 40 anni) a prestazioni mediocri contro squadre non irresistibili (Tottenham- Wigan 0-1), non a caso gli spurs si ritrovano a 17 punti nella parte medio alta della classifica a tre punti però dalla quarta. La squadra di Wenger si ritrova quasi nella stessa situazione dei cugini, infatti segue il Tottenham alla distanza di appena un punto. I Gunners non riescono ad ottenere risultati con una certa continuità, colpa anche di una difesa che rivela sempre più problemi.
Wenger portrebbe lanciare dal primo minuto il giovane Coquelin al posto di Ramsey, un'altra scoperta del tecnico francese, al fianco di Mikel Arteta, mentre in difesa e in attacco nessuna novità con i soliti nomi e con un Walcott alla ricerca di conferme dopo le ultime prestazioni. Villas Boas invece dovrebbe schierare la solita formazione con ,come un'unico riferimento offensivo, il togolese Emmanuel Adebayor appoggiato dall'americano Dempsey e sulle fasce da Lennon e dal fenomenale Gareth Bale.
Tutte e due sono alla ricerca di riscatto, perciò è difficile azzardare pronostici, ma sicuramente nessuna delle due squadre rinuncerà a giocare offensivamente, dando vita ad una partita emozionante.



LIGA

Ormai da giornate sul trono di Spagna "regna" il Barcellona dell'indomabile Messi che ha raggiunto i 76 goals nell'anno solare (superato il record di Pelé); i punti sono 31 con ben otto di distacco dal rivale storico: il Real Madrid.
I Blancos infatti si sono scavati quasi la fossa da soli ad inizio stagione, perdendo punti che non avrebbe dovuto perdere, e allontanandosi dalla squadra blaugrana. Vista la debacle iniziale madrilena a far da antagonista al Barcellona, inaspettatamente, ci ha pensato l'altra squadra della capitale spagnola: l'Atletico, guidato dal richiestissimo bomber colombiano Falcao capocannoniere della squadra con 10 goals. I Colchoneros  hanno sorpreso tutti, superando tutte le aspettative iniziali e affermandosi al secondo posto.
Nella prossima giornata non si prospettano partite particolarmente difficili per le tre in vetta.
Il Barcellona capolista affronterà il Real Saragozza al Camp Nou. I ragazzi di Villanova si ritrovano contro una squadra decisamente inferiore sul piano tecnico, la quale inoltre non ha mai vinto né pareggiato lontano dalle mura casalinghe e quindi, come dice la quota a 1.08, dovrebbe essere quasi una formalità.
Anche l'Atletico affronterà una compagine decisamente inferiore, difatti sarà ospitata dal Granada dei Pozzo, proprietari dell'Udinese. La squadra andalusa pare non aver ingranato la giusta marcia in questo campionato, infatti si ritrova a ridosso della zona retrocessione come gli era capitato l'anno scorso. Per la compagine di Simeone non dovrebbe essere una sfida complicata, ma comunque c'è la necessità di mantenere alta la concentrazione, poiché la squadra di Alquena (allenatore del Granada) schiera in campo giocatori veloci e pericolosi sotto porta, come gli ex Udinese Torje e Floro Flores.
Infine il Real Madrid ospiterà al Bernabeu il Bilbao di Bielsa. I madrileni hanno l'obbligo di vincere per non rimanere staccati ancor di più dal Barcellona, e quindi i baschi si troveranno di fronte ad una sfida complicatissima. La squadra del tecnico argentino quest'anno pare aver cambiato volto: si sente la forte assenza di Javi Martinez, passato in estate al Bayern Monaco, e quella di Fernando Llorente sempre più in rotta con la società.  Proprio per questo non dovrebbe essere un impegno insormontabile per gli uomini di Mourinho, i quali però non devono comunque sottovalutare Bielsa che potrebbe rivelarsi una sorpresa, poiché nonostante tutto continua ad avere giocatori importanti come il giovane Muniain.

BUNDESLIGA

In Germania è tornato a prendere il ruolo di assoluto protagonista dopo varie stagioni il Bayern Monaco di Heynckes. La squadra della Baviera ha totalizzato ben trenta punti con dieci vittorie ed una sola sconfitta in casa del Leverkusen. Sebbene il bomber Gomez sia ancora infortunato, i vice campioni d'Europa hanno trovato nel croato Mandzukic una sicurezza davanti. Il Borussia Dortmund campione in carica ha perso il passo rispetto alle scorse stagioni e si ritrova quarta in classifica a 19 punti a meno 11 dalla vetta, poichè pare essersi concentrata maggiormente sulla Champions, dove ha fatto vedere ottime prestazioni.
Come per la Spagna in seconda posizione vi è una sorpresa, infatti lo Schalke a 23 punti sta cercando di insidiare la prima posizione, con una squadra solida e forte in attacco, con uomini del calibro di Huntelaar e Farfan.
Le sfide del fine settimana potrebbero confermare ancor di più la prima posizione, mentre potrebbero smuovere qualcosa tra le inseguitrici.
Il Bayern Monaco sarà ospite del Norimberga, una compagine molto altalenante che in campionato ha già accumulato sei sconfitte e dunque non dovrebbe essere una pratica difficile per la squadra bavarese.
Anche per il Dortmund dovrebbe essere un tranquillo fine settimana, infatti ospita al Westfalenstadion il neopromosso Greuther Furth, il quale pare non aver capito ancora i meccanismi della massima divisone. Per gli uomini di Klopp dovrebbe essere una formalità, sebbene quest'anno hanno sorpreso molti perdendo punti in giro con squadra inferiori tecnicamente.
La sfida più bella di giornata è quella dello Schalke 04 secondo in classifica che dovrà affrontare alla Bayarena il Leverkusen, unica squadra a battere il Bayern Monaco nelle prime 11 giornate di campionato. La squadra dell'ex Liverpool Sami Hyypia infatti ha molti giocatori interessanti, e vede in André Schurrle la sua punta di diamante.
Dunque sarà una sfida molto complicata per gli uomini di Stevens che vogliono assolutamente confermarsi in seconda posizione, e per farlo dovranno giocare al meglio come nella trasferta di Champions all'Emirates.



Nessun commento:

Posta un commento