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martedì 21 maggio 2013

WEMBLEY CALLING: VERSO LA PARTITA DELLE PARTITE

E' risaputo che non tutti riescono a coronare il sogno di diventare calciatori. Rispetto a quelli che provano chi ci riesce è veramente una minoranza. I giocatori che vediamo in Serie A sono solo la punta della piramide, e quella piramide è costituita quasi per intero da coloro che non ce l'hanno fatta a diventare professionisti. Ad avere il privilegio poi di giocare una finale di Champions sono ancora di meno. Questi giocatori rappresentano la punta della punta della piramide che descrivevamo in precedenza. E' una partita che pochi fortunati possono vantarsi di aver giocato. Fortunati si, ma anche e soprattutto bravi, come i giocatori del Bayern Monaco e del Borussia Dortmund, che sabato si contenderanno la coppa dalle grandi orecchie. E' la sfida tra le due squadre che hanno dominato in Germania negli ultimi anni e ora sono lì a contendersi anche il trono più importante per far vedere al mondo (e non solo al proprio paese) chi è veramente il padrone. Sarà una partita bellissima, tra le due formazioni che giocano il calcio migliore in questo momento in Europa. Basterebbe questo per dar vita ad una grande finale, due squadre belle che giocano un bel calcio. Non va trascurata però la forte rivalità che intercorre fra i gialloneri ed i rossi di Monaco. Sportivamente parlando, non corre buon sangue tra le due società. Lo si è visto dall'ultimo scontro diretto in campionato, dove la partita è stata giocata con il coltello tra i denti da entrambe (Rafinha espulso per una manata ad un giocatore del Dortmund) nonostante il campionato fosse finito già da un pezzo. Addirittura Klopp è andato muso a muso con Sammer, che ora fa parte dello staff del Bayern, ma che è stato una leggenda del Bvb. C'è la componete tecnica, c'è quella agonistica e la rivalità non accenna a placarsi. Il Borussia sa in cuor suo di essere inferiore e quindi cerca in tutti i modi di mettere pressione al Bayern, strafavorito per il successo finale. Gli uomini di Heycknes sembrano però non avere punti deboli. Sono solidi fisicamente, giocano benissimo, non prendono gol e ne segnano a palate. Sono motivati al massimo, ma  vengono da due finali perse negli ultimi tre anni, con lo spettro di un'altra sconfitta che sarebbe doppiamente dura da digerire, arrivando contro i rivali più temuti. Si temuti, avete capito bene. Nonostante Barcellona e Real Madrid siano più forti sulla carta, il Dortmund sembra la squadra più in grado di mettere in difficoltà i bavaresi, che durante tutta la stagione in difficoltà ci si sono ritrovati raramente. Il Bayern dal canto suo deve scendere in campo con la consapevolezza di essere il più forte, e mantenere questa consapevolezza durante tutta la partita, anche nei momenti di difficoltà. Se giocano come sanno nessuno può impedire la vittoria agli uomini di Heycknes. Dall'altra parte il Dortmund deve giocare come sa, non deve farsi prendere dall'ansia che questa partita può suscitare in giocatori giovani ed inesperti come quelli gialloneri. L'incoscienza (non quella tattica ovviamente ma quella caratteriale) e la voglia di giocarsela a viso aperto possono sorprendere anche un avversario più forte ed esperto. Questo atteggiamento può far crollare la fortezza di sicurezze del Bayern, che a quel punto si renderebbe conto di avere tutto da perdere. Non sappiamo chi trionferà alla fine, se lo schiacciasassi Bayern o il Borussia dei miracoli. L'unica cosa che sappiamo è che comunque andrà tra 4 giorni assisteremo ad una grande partita. Questi giocatori che stanziano sulla punta della punta della famosa piramide la sapranno onorare al meglio. Sabato sera non prendete impegni, inventatevi qualche scusa con la vostra ragazza, dite ai vostri amici che li raggiungete dopo cena. Ne vale la pena, a Wembley si disputa la partita delle partite.

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