La diciottesima giornata di A è quella conclusiva del 2012,
l’ultima prima della sosta natalizia.
Si comincia all’Adriatico venerdì 21 con l’anticipo tra
Pescara e Catania: i biancoazzurri sono alla disperata ricerca di punti
salvezza, gli etnei vogliono continuare a sognare, L’Europa League dista solo 6
punti dopotutto.
Alle 20:45 la Juve sfida il Cagliari sul neutro di Parma,
essendo stato dichiarato ancora una volta inagibile Quartu. I bianconeri
arrivano a questa sfida consapevoli della loro forza, ma con una tegola
importante: l’infortunio muscolare accorso a Chiellini in settimana pare
abbastanza grave, vedremo quanto inciderà l’assenza del difensore della
nazionale.
Il giorno dopo la fine del mondo si apre con l’Inter che
ospita il Genoa: vietati passi falsi per gli uomini di Stramaccioni, se si
vuole continuare a coltivare il sogno scudetto, anche se contro ci sarà una
squadra in crisi oramai da molto tempo che deve assolutamente fare punti per
risalire la china al più presto. Senza Guarin squalificato il tridente appare
obbligato, il trio non gioca insieme dall’inizio da un mese oramai,
l’allenatore stravolgerà ancora una volta l’assetto tattico dell’Inter?
Alle 15 l’Atalanta sfida l’Udinese dopo la batosta subita
contro la Juve, senza Schelotto, punito dalla società dopo l’episodio molto
spiacevole di cui l’argentino si è reso purtroppo protagonista. L’Udinese si
aggrappa a Di Natale, tornato su altissimi livelli dopo un inizio di stagione
altalenante e al ritrovato Muriel, se il ragazzo mette la testa a posto
diventerà molto forte( non ci sbilanciamo poiché purtroppo ne abbiamo visti
tanti, troppi di fenomeni mancati nel nostro campionato).
Impegni esterni per il terzetto alle spalle dell’Inter: la
Lazio, mattatrice proprio dei nerazzurri nell’ultimo turno, va a Genova a
sfidare l’ex Delio Rossi, debuttante sulla panchina della Samp. Test importante
per i biancocelesti, con una vittoria si candiderebbero ufficialmente ad essere
una delle ormai famosissime “anti-juve”. Cambio di panchina anche per il Siena,
dopo aver licenziato ( giustamente?) Cosmi, i toscani si sono affidati a
Iachini, sfortunato al debutto in Coppa Italia( sconfitto ai rigori contro la
Lazio ndr), e ora ospitano il Napoli.
Napoli appena stangato dalla giustizia sportiva con 2 punti
di penalizzazione all’interno di una vicenda con troppi punti interrogativi e
gestita molto male prima dalla procura di Napoli e poi da Palazzi. Sono 10 i
punti che separano ora i partenopei dalla capolista, difficile, ma non
impossibile, pensare ad un recupero: la
tappa di Siena è importante per fare bottino pieno.
La terza inseguitrice, la Fiorentina affronta il Palermo di
Gasp in una partita che promette gol: storicamente il confronto fra queste due
squadre ha sempre divertito, anche se sono lontani i tempi in cui Amauri
sbancava il Franchi: ora tocca a Miccoli guidare i compagni verso acque più
tranquille. Chiudono la giornata le sfide tra Torino e Chievo e Bologna-Parma: il Toro
ha bisogno di punti, il Chievo insegue il record di quattro vittori di fila in
serie A. A Bologna si sfidano due squadre in ottima forma, con i rossoblù che sono riusciti a sbancare
il San Paolo anche senza i gol di Gila( quando arriveranno?? ) mentre gli
emiliani hanno dominato il Cagliari con un Belfodil in grande spolvero.
La Partita
Stadio Olimpico ore 20:45
Roma-Milan
Il match clou della diciottesima giornata si gioca
all’Olimpico ancora una volta: è il turno della Roma di Zeman, che affronta un
ritrovato Milan.
La Roma, nonostante il brusco passo falso di Verona, appare
più solida dietro, e inoltre il gioco dei giallorossi assomiglia sempre meglio
al credo tattico del suo allenatore, che ha avuto il merito indiscusso di
ritrovare un Totti che pare ringiovanito di 10 anni e aver scoperto un paio di
giovani molto interessanti: Marquinos e Florenzi, per dirne due su tutti, senza
contare l’esplosione di Lamela e il ritorno di Pjanic: questa squadra ha tutte le
carte per essere al livello delle prime della classe, e per farlo dovrà
innanzitutto superare il Milan.
E’ incredibile quello che accade in casa rossonera: la
squadra intera è letteralmente ai piedi di un ragazzo di 20 anni, che ha una
media gol pazzesca ed è diventato il trascinatore indiscusso dei rossoneri:
applausi ad Allegri, che nonostante sia stato continuamente messo in
discussione ha retto la botta e ora si gode questo bel momento.
La sfida si giocherà principalmente sulla corsia sinistra,
con El Shaarawy che punterà Piris e Lamela( o Pjanic) che sfiderà invece De
Sciglio : chi avrà la meglio : il Faraone o il Coco?
I pronostici
Pescara-Catania x2 / under 3.5
Cagliari juve x / goal
Inter-Genoa over / x pt
Atalanta-Udinese goal / 1x
Torino-Chievo no goal/ under
Samp-Lazio x2/ under
Palermo-Fiorentina goal/ 1x
Siena-Napoli 2pt / 2 finale
Bologna-Parma over 2.5/ 1x
Roma-Milan 1/ over 3.5
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