Ma andiamo con ordine:
LE CERTEZZE
Top 3 Portieri
1)Abbiati: superlativo nel posticipo con la Sampdoria, il
Milan sembra aver ritrovato il suo numero 1.
2) Mirante: uno degli artefici del grande campionato del
Parma: secondo portiere per media voto in serie A.
3)Pegolo: non è uno scherzo, anche se stiamo parlando
dell’ultima in classifica, questo ragazzo è quasi sempre il migliore dei suoi.
Top 5 Difensori
1)Granqvist: il gigante svedese potrebbe essere all’ultima
apparizione il serie A: vorrà lasciare il segno.
2)Paletta: la continuità di questo ragazzo è spaventosa.
3)Rodriguez: chi non vorrebbe avere in squadra un difensore
che ha una media di 10 gol a stagione?
4)Basta: il realtà viene usato come esterno di centrocampo,
un motivo in più per schierarlo, scommettete che vincerà il “miss match” con
Padoin?
5)Palombo: Delio Rossi lo ha reinventato al centro della
difesa: per Palombo è cominciata una
seconda vita calcistica.
Top 5 Centrocampisti
1)Bonaventura: manca all’appuntamento con il gol da troppo
tempo, e gli inserimenti di Jack sono troppo importanti per questa Atalanta.
2)Florenzi: lui e non Lamela, per un motivo: la partita con
l’Inter all’andata lo fece esplodere, diventando una certezza nel centrocampo
zemaniano. Si ripeterà.
3)Guarin: se i tifosi interisti non rimpiangono Snejider c’è
una ragione: Lui. Quando ha la palla tra i piedi molto difficilmente gliela si
porta via.
4)Valdes: oggetto del desiderio di Moratti, El Bacarito è,
però, troppo importante per Donadoni.
5)Cuadrado: la Fiorentina non è in un bel momento, ma
Cuadrado avrà davanti un destro come Mesto, abituato a giocare sull’altra
fascia: ne farà un sol boccone?
Top 5 Attaccanti
1)El Sharaawy: davvero troppi 180 minuti senza esultare per
il Faraone, si rifarà con gli interessi.
2)Di Natale: alcuni potrebbero vederla come una scommessa,
ma Totò per questa Udinese è più che una certezza, e la Juve se ne accorgerà. Scegliamo lui e non Cavani.
3)Eder: un’ottima stagione per l’argentino, che pare essersi
ripreso alla grande dopo l’infortunio: manca solo il ritorno al gol
4)Denis: se l’Atalanta fa risultato, c’è sempre il piedone
di “Germano”: El Tanque timbrerà il cartellino.
5)Vucinic: con lui in campo la Juve vince: e se non segna,
sforna assist geniali (vedi Palermo)
LE SCOMMESSE
Top 3 portieri
1)Buffon: non brillantissimo nelle ultime uscite, e a Torino
arriva un’Udinese brillante: riuscirà a dimostrare ancora una volta la sua
infinita classe?
2)Goicoechea: la Roma segna e fa segnare: d’altronde è
allenata da Zeman. Ma all’Inter mancano Milito e Cassano, e il rumeno potrebbe
esaltarsi in uno stadio caldo come l’Olimpico.
3)Frey: bisogna abbassare la saracinesca in fretta,
altrimenti per il Grifone sono guai.
Top 5 Difensori
1)Britos: sfida da Brivido con Jo-jo.
2)Dossena: alla prima in casa con la nuova maglia, noi ci
crediamo. Ma non vi assicuriamo niente, altrimenti che scommessa sarebbe?
3)Caceres: rendimento altalenante per lui, serve una grande
prestazione.
4)Zapata: riuscirà a prendere un voto superiore alla
sufficienza questo ragazzo?
5)Chivu: ritorno da ex, titolare contro il secondo attacco
della serie A. Non possiamo dire veramente di più.
Top 5 Centrocampisti
1)Matuzalem: uno dei volti nuovi del Genoa, subito titolare.
2)Diamanti: ha già segnato in questo stadio 3 giorni fa, e
all’andata punì il Milan dal dischetto.
3)Benassi: chiamarla scommessa è molto azzardato, ma credere
in questi ragazzi fa bene, quindi perché no?
4)Moralez: dove è finito il nano terribile visto contro
l’Inter? A Bergamo se lo chiedono in molti.
5)Ilicic: “Josip, tiraci fuori dai guai”: ha rifiutato
l’offerta molto ricca della Dinamo Kiev per salvare il Palermo, se questo non è
attaccamento alla maglia…
Top 5 Attaccanti
1)Floccari: è stato scelto come il vice Klose dopo alcune
prestazioni convincenti, un motivo ci sarà.
2)Niang: come già detto prima, questi giovani non possono
che far bene, diamogli fiducia.
3)Thereau: il Chievo ha bisogno dei suoi gol.
4)Ibarbo: si deve sbloccare, a Bergamo ha una grande chance.
5)Paolucci: due gol in due partite, si è guadagnato in posto
da titolare.
LA MINA VAGANTE
Luis Muriel:
Proviamo a leggere la partita di questa sera: la Juve ha
bisogno di vincere, ma l’Udinese gioca bene e sa come far male. Il centrocampo
della Juve è rimaneggiato, la squadra si rende pericolosa, ma appare più lunga
, e la manovra più compassata. L’Udinese si difende a denti stretti e quando
può, riparte. Un gol non cambia lo schema tattico della partita, l’Udinese avrà
ampi spazi in contropiede, e Muriel è fenomenale sulla corsa.
Ecco la nostra mina vagante.
Buon calcio
Marco Cesario
Nessun commento:
Posta un commento